Prove di convivenza

Venerdì abbiamo portato sua mamma in abruzzo, lunedì siam rientrati e poi siam stati solinghi fino a ieri sera, volendo guardare è anche poco tempo, però già durante quei giorni da soli in abruzzo ad agosto avevo avuto la stessa sensazione..
Che dire, svegliarsi insieme la mattina, farsi preparare il caffè, prepararsi ed uscire insieme, per poi sentirsi durante la giornata per sapere a che ora rientra l'altro.. Arrivare, girar la chiave e trovarlo lì col sorriso che ti accoglie!
e' stato strano, è stato bello..e me fa paura!

Ma son normale?



son il solito disastro..perchè mi spaventa così tanto avere questo rapporto con lui? non capisco..eppure sembra sempre così tutto naturale, i nostri litigi più eclatanti si svolgono così: io faccio qualcosa che a suo dire non va bene, mi tratta maluccio e io lo sfanchiulo! Tempo 10 min, in cui o me ne vo oppure sto zitta, ricomincio a parlare e magari riusciamo anche a capirci.. Non che prima avessi chissà che litigi con i miei ex, solo che tacevo, non parlavo, non si litigava perchè io ero invisibile..Con lui è diverso, ci si parla, ci si ragiona..

Nin zo c'ho quasi paura di tutto questo, non so ho paura che questa cosa parta a 1000 per poi finire in frantumi..

Vorrei esser un pelino più serena.. ma non ci riesco..pecchè?!

Si, infatti, non sei normale!

Comunque, goditi questi momenti, non ti far prendere dai pensieri negativi. Forse ti sei accorta che questa storia in fondo è diversa dalle altre...è completa!

Sai, il dialogo è una parte molto importante di un rapporto, la Monica giusto ieri sera mi ha detto: con te parlo un sacco, di qualsiasi cosa, non mi è mai capitato con nessun altro, è così che deve essere un rapporto!

Ha ragione, ho avuto anche io un rapporto dove ero io a non parlare ed è finito, è normale.

Se poi ami tutte queste piccole cose che la "convivenza" ti ha dato, allora forse è la volta buona.

E cmq ha ragione Ish