| | | OFFLINE | | Post: 2.205 | Sesso: Femminile | Poetessa  | |
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  24/10/2009 12:09 | |
In una relazione non possono essere più frequenti i momenti tristi,io non posso più andare avanti aspettando,sperando che la situazioni cambi,guardando le altre coppie e pensando "beati voi che siete così affiatati,felici"..tutto questo porta in una sola direzione...
Amarsi non basta più,bisogna farlo allo stessa maniera,bisogna essere sulla stessa lunghezza d'onda,bisogna avere dei progetti comuni,bisogna volere la stessa cosa.
è terribile guardare indietro e non ricordarsi le cose belle,ma solo i suoi errori,le cose che mi hanno fatto stare male,e che continuano a farlo..eppure sono così innamorata che il solo pensiero di perderlo mi uccide.E allora come si fa a capire quale sia la cosa giusta da fare?
mercoledì andrò da lui,in Spagna, e vorrei trovare il coraggio di chiudere ma non sono affatto sicura che lo farò,nè che voglio farlo!
ddddd82 |
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| | | OFFLINE | | Post: 29.362 | Sesso: Femminile | Concentrata  | |
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| 26/10/2009 17:45 | |
didina82, 24/10/2009 12.09:
In una relazione non possono essere più frequenti i momenti tristi,io non posso più andare avanti aspettando,sperando che la situazioni cambi,guardando le altre coppie e pensando "beati voi che siete così affiatati,felici"..tutto questo porta in una sola direzione...
Amarsi non basta più,bisogna farlo allo stessa maniera,bisogna essere sulla stessa lunghezza d'onda,bisogna avere dei progetti comuni,bisogna volere la stessa cosa.
è terribile guardare indietro e non ricordarsi le cose belle,ma solo i suoi errori,le cose che mi hanno fatto stare male,e che continuano a farlo..eppure sono così innamorata che il solo pensiero di perderlo mi uccide.E allora come si fa a capire quale sia la cosa giusta da fare?
mercoledì andrò da lui,in Spagna, e vorrei trovare il coraggio di chiudere ma non sono affatto sicura che lo farò,nè che voglio farlo!
Credo di essere la persona meno indicata a dare consigli in faccende sentimentali...sono un fallimento umano!
...e poi so così poco di te e della tua storia perciò non vorrei sparare giudizi a casaccio.
Comunque leggendo il resoconto delle tue vacanze,mi pareva che aveste fatto dei passi avanti,cos'è cambiato da allora...?
Non sarà che tu attraversi,visto anche la perdita del lavoro,un momento particolare di stress e quindi vivi con maggior ansia ogni minima cosa e senti,per questo,ancor più il peso della distanza?
Certo...una cosa posso dirtela...l'amore è qualcosa che DEVE farti STAR BENE!
I litigi,le incomprensioni possono starci ma devono essere delle parentesi...se un rapporto è fatto solo di quello,allora non è il caso di portarlo avanti.
L'impressione che ho sempre avuto per quel pò che ho letto...è che lui sia ancora un ragazzino desideroso di far le sue esperienze,nelle quali tu non sei sempre compresa (vedi partenza per progetto erasmus) e tu invece sia una donna in cerca di stabilità (magari mi sbaglio).
Ma,a parte le mie impressioni,mi chiedo cosa pensi quando pensi (scusa il gioco di parole) a lui? cos'è che ti porta a dire di esserne ancora innamorata? cos'è che ti spinge a continuare questa storia?
La paura di soffrire ("dopo")...? soffrirai eccome,te lo garantisco...ma prima o poi quelle ferite si rimargineranno.
La paura di non riuscire a stare senza di lui?
La paura che possa pentirti di averlo lasciato?
E lui,in tutto questo,cosa dice? come cerca di venirti incontro?
Lo so,non ti sono stata di alcun aiuto ma davvero non saprei cosa dirti.Le risposte che cerchi sono racchiuse in fondo al tuo cuore.Prova ad ascoltarlo.Lui sa meglio di me qual è la cosa giusta da fare.
Un abbraccio. |
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| | | OFFLINE | | Post: 5.591 | Città: ACCIANO | Età: 47 | Sesso: Femminile | Lara Croft di Ohana  | |
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| 26/10/2009 18:23 | |
didina82, 24/10/2009 12.09:
In una relazione non possono essere più frequenti i momenti tristi,io non posso più andare avanti aspettando,sperando che la situazioni cambi,guardando le altre coppie e pensando "beati voi che siete così affiatati,felici"..tutto questo porta in una sola direzione...
Amarsi non basta più,bisogna farlo allo stessa maniera,bisogna essere sulla stessa lunghezza d'onda,bisogna avere dei progetti comuni,bisogna volere la stessa cosa.
è terribile guardare indietro e non ricordarsi le cose belle,ma solo i suoi errori,le cose che mi hanno fatto stare male,e che continuano a farlo..eppure sono così innamorata che il solo pensiero di perderlo mi uccide.E allora come si fa a capire quale sia la cosa giusta da fare?
mercoledì andrò da lui,in Spagna, e vorrei trovare il coraggio di chiudere ma non sono affatto sicura che lo farò,nè che voglio farlo!
carissima Didina,
mi dispiace da morire sentirti cos', soprattutto perchè era una vita che non ti sentivo e non conosco tutta la storia che ti fa arrivare a questo punto...
però è vero: i momenti tristi non devono essere frequenti.
Il problema è che la persona più adatta a consigliarti sei solo tu, lo so bene, quando ero sentimentalmente in crisi ero qui a cercare pareri e consigli, una soluzione facile, la ricetta vincente, ma non ce l'ha nessuno.
Nessuno meglio di noi puo dirci quando sia il caso di chiudere una storia.
Posso solo dirti che se tu stai male, allora forse non è la storia giusta per te.
Già il fatto che tu dici che non siete sulla stessa lunghezza d'onda, che senti che non avete progetti comuni...
Per tutta la vita mi sono imbarcata in storie sbagliate, soffrivo tantissimo perché trovavo solo persone che non erano giuste per me, e ogni volta che pensavo di tagliare stavo male.
Chiediti se tu soffra a pensare di stare senza di lui o se ti faccia più male l'idea di essere senza un uomo e di dover ricominciare da te.
Perché a volte, la maggior parte delle volte, è quello che ci terrorizza: "il punto e a capo", perché è un po' un salto nel vuoto, perchè non sappiamo cosa c'è dopo per noi... ma a volte quel salto va fatto, va fatto per noi, perché abbiamo diritto ad essere felici!
Secondo me la cosa giusta da fare è la cosa che capiamo essere giusta, la cosa che ci fa star bene, magari non subito, ma poi!!
L'amore deve renderci felici!
Didina ti abbraccio,
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| 27/10/2009 09:21 | |
didina82, 24/10/2009 12.09:
In una relazione non possono essere più frequenti i momenti tristi,io non posso più andare avanti aspettando,sperando che la situazioni cambi,guardando le altre coppie e pensando "beati voi che siete così affiatati,felici"..tutto questo porta in una sola direzione...
Amarsi non basta più, bisogna farlo allo stessa maniera,bisogna essere sulla stessa lunghezza d'onda,bisogna avere dei progetti comuni,bisogna volere la stessa cosa.
è terribile guardare indietro e non ricordarsi le cose belle,ma solo i suoi errori,le cose che mi hanno fatto stare male,e che continuano a farlo..eppure sono così innamorata che il solo pensiero di perderlo mi uccide.E allora come si fa a capire quale sia la cosa giusta da fare?
mercoledì andrò da lui,in Spagna, e vorrei trovare il coraggio di chiudere ma non sono affatto sicura che lo farò,nè che voglio farlo!
Io credo che in fondo tu la risposta la conosca già...
Quale sia la cosa giusta da fare io credo lo saprai nel momento in cui le cose saranno mature per essere affrontate
Sono d'accordo con Aqua quando dice che spesso quello che ci terrorizza è il punto e a capo
Eppure il ricominciare, che solo al pensiero ci fa così tanta paura, si rivela poi una grande occasione per rinnovarci, e ripartire di nuovo cariche e pronte per essere felici
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| 27/10/2009 09:22 | |
cuore77, 26/10/2009 17.45:
Credo di essere la persona meno indicata a dare consigli in faccende sentimentali...sono un fallimento umano!
...e poi so così poco di te e della tua storia perciò non vorrei sparare giudizi a casaccio.
Comunque leggendo il resoconto delle tue vacanze,mi pareva che aveste fatto dei passi avanti,cos'è cambiato da allora...?
Non sarà che tu attraversi,visto anche la perdita del lavoro,un momento particolare di stress e quindi vivi con maggior ansia ogni minima cosa e senti,per questo,ancor più il peso della distanza?
Certo...una cosa posso dirtela...l'amore è qualcosa che DEVE farti STAR BENE!
I litigi,le incomprensioni possono starci ma devono essere delle parentesi...se un rapporto è fatto solo di quello,allora non è il caso di portarlo avanti.
L'impressione che ho sempre avuto per quel pò che ho letto...è che lui sia ancora un ragazzino desideroso di far le sue esperienze,nelle quali tu non sei sempre compresa (vedi partenza per progetto erasmus) e tu invece sia una donna in cerca di stabilità (magari mi sbaglio).
Ma,a parte le mie impressioni,mi chiedo cosa pensi quando pensi (scusa il gioco di parole) a lui? cos'è che ti porta a dire di esserne ancora innamorata? cos'è che ti spinge a continuare questa storia?
La paura di soffrire ("dopo")...? soffrirai eccome,te lo garantisco...ma prima o poi quelle ferite si rimargineranno.
La paura di non riuscire a stare senza di lui?
La paura che possa pentirti di averlo lasciato?
E lui,in tutto questo,cosa dice? come cerca di venirti incontro?
Lo so,non ti sono stata di alcun aiuto ma davvero non saprei cosa dirti.Le risposte che cerchi sono racchiuse in fondo al tuo cuore.Prova ad ascoltarlo.Lui sa meglio di me qual è la cosa giusta da fare.
Un abbraccio.
![[SM=x1593174]](http://faccediohana.altervista.org/_altervista_ht/pucciose-in-azione/coppia7.gif)
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| | | OFFLINE | | Post: 20.993 | Città: MILANO | Età: 41 | Sesso: Femminile | Calcolatrice  | |
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| 27/10/2009 09:51 | |
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| | | OFFLINE | | Post: 2.205 | Sesso: Femminile | Poetessa | |
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| 27/10/2009 14:51 | |
grazie ragazze
in fondo quello che cercavo quanco ho scritto qua era solo un modo per sfogarmi,per esorcizzare quei pensieri che avevo dentro,sembra di no ma scriverli aiuta ad alleggerirsi,e rileggerli a comprenderli!
Domani parto,anche se per un attimo avevo pensato di non farlo,e affronterò tutto questo con lui!
quello che avete detto è tutto vero,la cosa difficile è essere razionali e mettere in pratica.
Grazie di cuore per il vostro sostegno! ![[SM=g1558578]](https://im1.freeforumzone.it/up/15/78/849425010.gif) ddddd82 |
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| | | OFFLINE | | Post: 24.732 | Sesso: Femminile | NON Normale | |
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| 27/10/2009 15:08 | |
didina82, 27/10/2009 14.51:
grazie ragazze
in fondo quello che cercavo quanco ho scritto qua era solo un modo per sfogarmi,per esorcizzare quei pensieri che avevo dentro, sembra di no ma scriverli aiuta ad alleggerirsi,e rileggerli a comprenderli!
Domani parto,anche se per un attimo avevo pensato di non farlo,e affronterò tutto questo con lui!
quello che avete detto è tutto vero,la cosa difficile è essere razionali e mettere in pratica.
Grazie di cuore per il vostro sostegno!
io credo che scrivere, e poi rileggere quanto è stato scritto serve a vedere le cose diversamente, un po' come uscire dalla propria situazione per guardarla da fuori
fai bene a partire, ma non sei obbligata a mettere in pratica nulla per il momento se non il parlarne con lui dei tuoi dubbi e dei tuoi tormenti
quanto starai via Didi?
non ci hai comunque detto lui che ne pensa di questa lontananza
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