è morta la "mia radio", quella che ascoltavo tutti i giorni a tutte le ore
Non c'è più la "mia" radio, il nuovo direttore ha piano piano fatto fuori quasi tutto quanto c'era di bello di ascoltare, ha fatto fuori "gli amici" che mi facevano compagnia mentre lavoro e mentre vado in macchina.
Ora è una radio come tutte le altre, programmi sciocchi, senza spessore e gente che urla. Non ci sono più Bordone, non c'è più Sofri, Fabio, Fiamma, ora perfino Nicoletta e Santin
Rivoglio la "mia" radio