Istigazione all'anoressia e alla bulimia

PANTERA AFRICANA, 17/03/2009 15.18:

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Non discuto la positività di questa iniziativa... ma mi chiedo.... non è il caso di fare in modo che le donne non arrivino a queste situazioni estreme??? Limito il discorso alle donne, ma non credo proprio che sia un "problema di donne", credo sia un problema generalizzato!

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Stufa2000, 17/03/2009 15.24:

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io invece continuo a chiedermi se non sia un altro modo per limitare la nostra libertà di parola...

nonchè un maldestro tentativo di nascondere l'immondizia sotto al tappeto...

secondo te quale potrebbe essere un modo per non far arrivare a queste situazioni estreme?

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Stufa2000, 17/03/2009 15.02:

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17 mar. - L'istigazione al ricorso a pratiche alimentari che possono provocare l'anoressia o la bulimia deve essere penalmente perseguibile. E' quanto prevede una proposta di legge presentata da alcuni deputati del Pdl e depositata alla Camera. La proposta stabilisce che sia punito con un anno di carcere "chiunque, con qualsiasi mezzo, anche per via telematica, determina o rafforza l'altrui proposito di ricorrere a pratiche di restrizione alimentare prolungata idonee a procurare l'anoressia e la bulimia o ne agevola l'esecuzione".
La pena di reclusione prevista e' di due anni se l'istigazione e' esercitata nei confronti di un minore.
Beatrice Lorenzin, deputata Pdl e firmataria della proposta, durante una conferenza stampa a Montecitorio, ha citato una serie di dati sulla diffusione di queste patologie in Italia (coinvolge 200 mila donne e il loro tasso di mortalita' e 12 volte superiore a quella delle donne sane) e ha sottolineato che nel nostro paese operano circa 300 mila tra siti internet e blog 'pro-anoressia e pro-bulimia'. Si tratta - ha spiegato - "di siti e blog in cui le ragazze, spesso minorenni, si danno dei consigli su come raggiungere il peso di 35 chili. Con la nostra proposta - ha aggiunto - vogliamo dare la possibilita' giuridica alla polizia postale di oscurare questi siti".
Per Manlio Contento, l'introduzione di questa fattispecie nel codice penale "e' la modalita' piu' efficace perche' la magistratura possa intervenire".
Paolo Bonaiuti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, ha spiegato che "si tratta di un fenomeno che dobbiamo assolutamente fermare: bisogna trovare una corsia preferenziale in Parlamento e far asparire dai siti questi inviti di morte".
Bonaiuti ha anche invitato le deputate dell'opposizione a favorire l'approvazione della proposta, "visto che questo tragico fenomeno colpisce soprattutto le donne". (AGI)

(Clandestinoweb)

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PANTERA AFRICANA, 17/03/2009 15.38:

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Partendo dal presupposto che io son sicura che il genere umano sia dotato di intelligenza, (tranne alcuni casi ...... ), penso che il più delle volte questi problemi accadono per scarsa conoscenza di se stessi, della natura umana, delle proprie possibilità!
Il più delle volte si tratta di ragazzine che nell'età "pericolosa" non sono seguite, lasciate allo sbaraglio, che vedono il proprio corpo cambiare, che si sentono brutte, grosse...... e a fianco a loro non c'è nessuno che dice loro che è una fase, che con il tempo cambieranno...... che non gli danno fiducia.
Sentono i propri genitori esprimere apprezzamenti a dx e a manca, forviando quella che è la realtà!
Secondo me è una questione di mentalità, io dico sempre alle mie cucciole di non essere delle capre nel gregge! Quando fanno una cosa perchè un'altra bambina o bambino per pararsi il ******** le spinge, io ripeto sempre di pensare a non essere pecore, ma usare il cervello, e quanto meno chiedersi il perchè!
Il problema non è avere blog in quel senso, certo le ragazzine posso essere plagiate da certi discorsi, quindi tutelare le più indifese non è così negativo come discorso, il problema grande è che questi ragazzi non hanno una identità propria, non hanno pensieri propri, non usano il loro cervello.
Bisognerebbe insegnarglielo!

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Stufa2000, 17/03/2009 15.50:

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Scena al supermarket
siamo in fila alla cassa, una ragazzina mette nel carrello un kit-kat
la mamma la guarda e dice "certo che perdere un chilo te..." con un tono che lascia sottindendere assai
la ragazzina è uno scricciolo, diventa di tutti i colori e lo rimette a posto
io le avrei sbattuto quello che avevo in testa
e non perchè non ha voluto comprarle il kit-kat ma per il metodo con cui l'ha umiliata davanti a tutti quanti

detto questo, se ti è mai capitato di leggere qualcosa in questi siti, avrai notato sicuramente che l'essere diverse, uscire dalla massa è lo scopo principale di tutto ciò, diventare magrissime per non essere uguali alle loro coetanee, per distinguersi, per attirare l'attenzione di qualcuno

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PANTERA AFRICANA, 17/03/2009 16.01:

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Personalmente non sono mai andata su quei siti, ma ripeto, secondo me il problema non è il sito, il problema è prima del sito!
Tu hai espresso con un esempio quello che ti ho appena detto! Se ci fai caso, le frasi sceme che i genitori dicono ai propri figli da quando son piccolissimi sono quasi sempre "leggermente offensive" per la loro moralità!!!!

La velocità e la quantità di offese gratuite verso i bambini sono allucinanti!!!

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Stufa2000, 17/03/2009 16.12:

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nemmeno io credo sia il sito il problema, anzi

credo invece possa essere una chiave per aiutare a comprendere meglio i perchè...

ma sempre più spesso vedo genitori poco attenti, sbrigativi, che non solo non ascoltano i figli, ma come dici tu sono decisamente offensivi nei loro confronti
e non mi viene in mente altra "motivazione" che non sia la pretesa di spronare un qualsiasi tipo di reazione (sbagliatissimo) anche se a volte ho l'impressione lo faccia per sminuire la figura del figlio stesso, in quanto incapace di imporre la propria autorità di genitore

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michybra, 17/03/2009 23.08:

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secondo me bisognerebbe partire dalla moda, e con ciò non mi riferisco all'alta moda ma a quella a portata di tutti

io mi chiedo perchè mai le taglie debbano essere così ridotte..
intendo dire che la 42 di 5 anni fa era più grande della 42 di adesso..(questo lo dico per esperienza personale..perchè ho comprato un paio di slip e guardandoli mi sembravano piccini allora vabbè ho preso la quarta..e... mi stavano piccole lo stesso!!!!cioè dico io so di non essere magra ma se devo prendere io la quinta una donna un pò in carne che fa?mutandoni della nonna???)che gli costa a sti stilisti???mah.. è una cosa mentale lo so ma è comunque una cosa che influenza molto secondo me.. personalmente mi sono girate molto le balle..
perchè?????
e perchè l'abbigliamento è fatto tutto di materiali ultra aderenti?e le cose più "morbide" sono brutte?
semplice gusto..

io penso che bisogna partire dal basso..

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michybra, 17/03/2009 23.08:

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secondo me bisognerebbe partire dalla moda, e con ciò non mi riferisco all'alta moda ma a quella a portata di tutti

io mi chiedo perchè mai le taglie debbano essere così ridotte..
intendo dire che la 42 di 5 anni fa era più grande della 42 di adesso..(questo lo dico per esperienza personale..perchè ho comprato un paio di slip e guardandoli mi sembravano piccini allora vabbè ho preso la quarta..e... mi stavano piccole lo stesso!!!!cioè dico io so di non essere magra ma se devo prendere io la quinta una donna un pò in carne che fa?mutandoni della nonna???)che gli costa a sti stilisti???mah.. è una cosa mentale lo so ma è comunque una cosa che influenza molto secondo me.. personalmente mi sono girate molto le balle..
perchè?????
e perchè l'abbigliamento è fatto tutto di materiali ultra aderenti?e le cose più "morbide" sono brutte?
semplice gusto..

io penso che bisogna partire dal basso..

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Stufa2000, 18/03/2009 8.57:

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io penso che Michy abbia pienamente ragione

mai provato uno di quei jeans che se non hai le ginocchia magre quanto il tuo polso non ci entri manco a pregare tutti i santi messi assieme?

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PANTERA AFRICANA, 18/03/2009 9.40:

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Come ti capisco!!!!


Io ormai mi infurio quando vedo un pantalone che potrebbe indossare solo mia figlia spacciato per uno di taglia 44.... .... ultimamente mi rivolgo alle commesse e dico: questa è roba cinese, si vede dalle taglie.... non sono taglie italiane queste!!!
Rimangono di sasso e me ne vado! Chissà e lo capiscono sti benedetti negozianti!!!


Il discorso è sempre quello.... se non si cambia dalle origini, come si può pensare di cambiare la testa alle nuove generazioni????

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